Rana: 60 anni di passione con "le mani in pasta".
Ci vogliono passione, competenza e spirito di sacrificio per fare del buon pane.
E la famiglia Rana nel panificio di San Giovanni Lupatoto, alle porte di Verona, è la dimostrazione che, come ieri, anche oggi, si deve credere nella professione di panificato.
All'inizio c'erano tre fratelli: Francesco, Giuseppe e Giovanni Rana.
Un forno, però, non poteva bastare per tre famiglie.
Così i fratelli Rana seguirono ognono la propria vocazione:
Francesco avviò una pasticceria, Giovanni -il più giovane- seguì l'istinto e cominciò a produrre a mano i tortellini .... diventando Giovanni Rana.
E Giuseppe? Continuò con la passione, il forno.
Un panificio, un laboratorio, poi passato di mano al figlio Franco che prosegue lungo il filo -sempe aggiornato- della tradizione.
Il laboratorio è ancora artigianale, come la passione è genuina.
Altrimenti sarebbe impossibile vivere per anni nel sacrificio -non solo orari- che questa professione comporta.
Produzione, ricerca, commercializzazione. Un ciclo continuo. E la storia continua.
Perché Franco Rana sa che ci sarà ancora qualcuno che avrà desiderio di conservare "le mani in pasta".
da sinistra: Franco, Giovanni, Francesco Rana e Soave Renzo
Nei primi anni 50 Franco sul motorino del padre